Juventus (4-2-4): Storari; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Pirlo, Marchisio; Pepe, Matri, Vucinic, Estigarribia
A disp.: Manninger, Grosso, Pazienza, Elia, Krasic, Del Piero, Quagliarella. All.: Conte
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Giaccherini, Buffon, Vidal
Genoa (4-4-1-1): Frey; Mesto, Dainelli, Moretti, Antonelli; Rossi, Kucka, Veloso, Jankovic; Jorquera; Palacio
A disp.: Lupatelli, Granqvist, Bovo, Merkel, Constant, Caracciolo, Pratto. All.: Malesani
Squalificati: Kaladze (4)
Indisponibili: Zè Eduardo
sabato 22 ottobre 2011
Rubrica: I precedenti a Torino contro il Genoa
Il 10/04/2011 13° giornata di ritorno del campionato 2010/2011 a Torino contro il Genoa di Baldini e finita 3-2. Una bellissima partita con 5 reti in cui la Juve va sotto per ben 2 volte e poi vincendola proprio con il gol dell'ex. Un autogol per parte e poi gol di Floro Flores, matri e toni. Alla guida della Juve c'era DelNeri.
Il 14/02/2010 5° giornata di ritorno del campionato 2009/2010 con la Juve guidata da Zaccheroni. Allo stadio Olimpico è stata una partita molto complicata dalla Juventus a soprattutto perché arrivava da un bruto periodo. Ottima partita di DelPiero. Gol di Amauri e doppiette d DelPiero e Rossi.
Nella 12° giornata della stagione 2008/2009 con la guida di Ranieri nella sua ultima stagione con la Juventus. Bella partita con molte occasioni da gol ma meglio concretizzate dalla Juve andando a segno ben 4 volte. Gol di Amuri, Grygera, Iaquinta, Milito e Autogol di Papastatopulos.
Il 14/02/2010 5° giornata di ritorno del campionato 2009/2010 con la Juve guidata da Zaccheroni. Allo stadio Olimpico è stata una partita molto complicata dalla Juventus a soprattutto perché arrivava da un bruto periodo. Ottima partita di DelPiero. Gol di Amauri e doppiette d DelPiero e Rossi.
Nella 12° giornata della stagione 2008/2009 con la guida di Ranieri nella sua ultima stagione con la Juventus. Bella partita con molte occasioni da gol ma meglio concretizzate dalla Juve andando a segno ben 4 volte. Gol di Amuri, Grygera, Iaquinta, Milito e Autogol di Papastatopulos.
Altre 2 partite storiche:
Il 31 Ottobre 1993, 4 a 0 per la Juventus
Il 18 Novembre 1973, 3 a 0 per la Juventus
venerdì 21 ottobre 2011
Buffon e Vidal ai Box
Antonio Conte non convoca per la partita con il Genoa sia ul potierone della Nazionale che il gueriero Vidal. Buffon farà uno stop di 10 giorni minimo quindi oltre al match con il Genoa salterà anche quello con la Fiorentina e forse quello con L'inter. Ecco i due comicati stampa della società.
Buffon:"Il portiere non è a disposizione a seguito della contusione a livello dell'articolazione acromion-claveare della spalla sinistra riportata ieri in allenamento. La prognosi per il suo infortunio e' di circa 10 giorni, periodo in cui il giocatore osserverà un programma di lavoro differenziato".
Vidal:"Il centrocampista cileno, pur intensificando progressivamente gli allenamenti, non ha pienamente recuperato dalla contrattura dei muscoli adduttori della coscia sinistra".
Buffon:"Il portiere non è a disposizione a seguito della contusione a livello dell'articolazione acromion-claveare della spalla sinistra riportata ieri in allenamento. La prognosi per il suo infortunio e' di circa 10 giorni, periodo in cui il giocatore osserverà un programma di lavoro differenziato".
Vidal:"Il centrocampista cileno, pur intensificando progressivamente gli allenamenti, non ha pienamente recuperato dalla contrattura dei muscoli adduttori della coscia sinistra".
Conte: «Caso Del Piero? Il bene supremo è la Juve»
Intervista a Conte: Come sta Del Piero?
Posso dirvi come sto io: sono raffreddato. Scherzi a parte, sta bene. Si è allenato come sempre durante tutta la settimana. Lo vedo sereno, carico, voglioso. Come l'ambiente
Hai smesso di giocare da poco. Come stai vivendo la storia di Del Piero?
Ho smesso di giocare sei anni fa, non ieri, ed ho fatto esperienze che mi hanno portato fortunatamente ad essere qui. Ora devo pensare da allenatore, analizzare il lato umano e tecnico. Per me non cambia nulla nel rapporto con Alex. Ci ho parlato e gli ho ribadito che da parte mia non cambierà assolutamente niente visto che la mia considerazione nei suoi confronti sarà esclusivamente tecnica. Il minutaggio da 0 a 90 dipende da un discorso tecnico, legato al lavoro.
L'annuncio di Agnelli sull'addio di Del Piero a fine anno può condizionare Alex?
C'è un comune denominatore: la Juve. Il bene della Juve viene prima di qualsiasi interesse personale. La Juve è il bene di tutti e noi dobbiamo lavorare in funzione di questo. Non veniamo da annate incredibili dunque non possiamo permetterci divagazioni o scemenze varie.
Come sta Buffon?
Ha preso questa botta alla clavicola, una contusione. Gli esami escludono qualsiasi tipo di lesione. Ora parlerò con lui visto che ci saranno tre partite ravvicinate ed importanti. Insieme prenderemo decisioni
I rischi di domani con il Genoa?
Affrontiamo un avversario che è molto forte tecnicamente con ottimi giocatori. Erano partiti bene in campionato, erano in testa con noi. Poi due battute d'arresto consecutive e il pareggio con il Lecce. Ci aspettiamo un avversario forte che affronterà la Juve come tutti gli altri ovvero con determinazione.
Stai cercando ancora un assetto definitivo per la squadra?
Come uno fa la formazione la sbaglia. Prima mi davano del fondamentalista ora invece no. Ripeto, non contano i moduli ma l'atteggiamento. Sono partito con un numero di giocatori, poi gli altri sono arrivati piano piano. Alcuni all'ultimo momento. Dunque ogni allenatore deve valutare la rosa anche secondo questi aspetti, come le caratteristiche dei singoli. Quest'anno ho avuto la fortuna di poter contare su centrocampisti che mi consentono di avere due soluzioni di gioco. Con i tre centrocampisti aumentiamo l'intensità di gioco e di azione. A Verona, per darvi un dato, siamo stati per 84 minuti nella metà campo avversaria.
Vidal come sta?
Discorso uguale a quello di Buffon. La stagione non finisce con il Genoa, anzi stanno arrivando partite importanti. Le scelte sono legate al presente ma anche al futuro. Valuterò con attenzione le sue condizioni.
Vucinic può giocare sulla fascia contro il Genoa?
Sono situazioni che andiamo a vedere di volta in volta. Lui sta facendo bene da attaccante centrale e continuerà a giocare così.
Estigarribia?
Come Elia: più passano i giorni più si integra con i compagni e l'idea di gioco che abbiamo. Dobbiamo vederli all'opera. Non so se il paraguaiano giocherà domani ma sicuramente ha le caratteristiche per fare bene.
Cristiano Sala
Fonte: Tuttosport.com
Posso dirvi come sto io: sono raffreddato. Scherzi a parte, sta bene. Si è allenato come sempre durante tutta la settimana. Lo vedo sereno, carico, voglioso. Come l'ambiente
Hai smesso di giocare da poco. Come stai vivendo la storia di Del Piero?
Ho smesso di giocare sei anni fa, non ieri, ed ho fatto esperienze che mi hanno portato fortunatamente ad essere qui. Ora devo pensare da allenatore, analizzare il lato umano e tecnico. Per me non cambia nulla nel rapporto con Alex. Ci ho parlato e gli ho ribadito che da parte mia non cambierà assolutamente niente visto che la mia considerazione nei suoi confronti sarà esclusivamente tecnica. Il minutaggio da 0 a 90 dipende da un discorso tecnico, legato al lavoro.
L'annuncio di Agnelli sull'addio di Del Piero a fine anno può condizionare Alex?
C'è un comune denominatore: la Juve. Il bene della Juve viene prima di qualsiasi interesse personale. La Juve è il bene di tutti e noi dobbiamo lavorare in funzione di questo. Non veniamo da annate incredibili dunque non possiamo permetterci divagazioni o scemenze varie.
Come sta Buffon?
Ha preso questa botta alla clavicola, una contusione. Gli esami escludono qualsiasi tipo di lesione. Ora parlerò con lui visto che ci saranno tre partite ravvicinate ed importanti. Insieme prenderemo decisioni
I rischi di domani con il Genoa?
Affrontiamo un avversario che è molto forte tecnicamente con ottimi giocatori. Erano partiti bene in campionato, erano in testa con noi. Poi due battute d'arresto consecutive e il pareggio con il Lecce. Ci aspettiamo un avversario forte che affronterà la Juve come tutti gli altri ovvero con determinazione.
Stai cercando ancora un assetto definitivo per la squadra?
Come uno fa la formazione la sbaglia. Prima mi davano del fondamentalista ora invece no. Ripeto, non contano i moduli ma l'atteggiamento. Sono partito con un numero di giocatori, poi gli altri sono arrivati piano piano. Alcuni all'ultimo momento. Dunque ogni allenatore deve valutare la rosa anche secondo questi aspetti, come le caratteristiche dei singoli. Quest'anno ho avuto la fortuna di poter contare su centrocampisti che mi consentono di avere due soluzioni di gioco. Con i tre centrocampisti aumentiamo l'intensità di gioco e di azione. A Verona, per darvi un dato, siamo stati per 84 minuti nella metà campo avversaria.
Vidal come sta?
Discorso uguale a quello di Buffon. La stagione non finisce con il Genoa, anzi stanno arrivando partite importanti. Le scelte sono legate al presente ma anche al futuro. Valuterò con attenzione le sue condizioni.
Vucinic può giocare sulla fascia contro il Genoa?
Sono situazioni che andiamo a vedere di volta in volta. Lui sta facendo bene da attaccante centrale e continuerà a giocare così.
Estigarribia?
Come Elia: più passano i giorni più si integra con i compagni e l'idea di gioco che abbiamo. Dobbiamo vederli all'opera. Non so se il paraguaiano giocherà domani ma sicuramente ha le caratteristiche per fare bene.
Cristiano Sala
Fonte: Tuttosport.com
I convocati di Juve- Genoa
Ecco i convocati di Conte per la Juventus per il Match contro il Genoa:
Portieri: Manninger, Storari, Branescu
Difensori: Motta, Chiellini, De Ceglie, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner.
Centrocampisti: Pazienza, Pepe, Marchisio, Elia, Pirlo, Krasic, Estigarribia, Marrone
Attaccanti: Del Piero, Vucinic, Quagliarella, Matri
Portieri: Manninger, Storari, Branescu
Difensori: Motta, Chiellini, De Ceglie, Barzagli, Bonucci, Lichtsteiner.
Centrocampisti: Pazienza, Pepe, Marchisio, Elia, Pirlo, Krasic, Estigarribia, Marrone
Attaccanti: Del Piero, Vucinic, Quagliarella, Matri
giovedì 20 ottobre 2011
Cestaro" DelPiero al Padova non c'è bisogno di Chiederlo"
"Alessandro Del Piero a Padova in caso di promozione? Non c’è nemmeno bisogno di chiederlo". Queste le parole del presidente del Padova Marcello Cestaro rimbalzate sul profilo Twitter della società veneta. Un sogno che potrebbe trasformarsi in realtà se la squadra di Dal Canto dovesse ottenere un posto per l A: "Il nostro allenatore -ha detto a Telenuovo- ha le idee chiare e sa quello che vuole; ha detto quello che pensa, quello che vede in campo e sente nel cuore. Questi ragazzi hanno qualità importanti e dunque la possibilità di fare bene, ma mi fermo qui e non aggiungo altro. Vediamo partita per partita e concentriamoci ogni volta sull’impegno successivo. Noi abbiamo fatto di tutto e di più per dare all’allenatore una squadra competitiva. Ovviamente non si può sempre vincere e episodi come quelli di Varese possono capitare, ma l’obiettivo è chiaro, anche se mi fermo qui e non aggiungo altro".
mercoledì 19 ottobre 2011
News di giornata...
Blanc- saluta la Juventus con un assegno da 3 milioni di euro: a tanto ammontano i compensi percepiti nell'esercizio 2010-2011 dall'ex presidente ed ex amministratore delegato bianconero Dal fascicolo di bilancio della squadra bianconera emerge che Blanc, ora direttore generale del Paris Saint Germain, ha percepito 1,75 milioni di euro tra bonus e incentivi, che si aggiungono a 1,26 milioni di euro ricevuti a vario titolo (emolumenti per la carica, benefici non monetari e retribuzione da lavoro dipendente). Blanc si era dimesso l'11 maggio 2011, conservando un incarico speciale fino al 30 settembre scorso per portare a termine il progetto del nuovo stadio. L'attuale amministratore delegato e direttore generale dell'area sport, Giuseppe Marotta, ha ricevuto nello scorso esercizio 1,35 milioni; mentre la retribuzione del presidente, Andrea Agnelli, è stata di 470 mila euro. Curiosità: pochi giorni fa si è scoperto che il nuovo presidente della Roma, Thomas DiBenedetto, percepisce circa 1,1 milione di euro all'anno, più un biglietto aereo mensile andata e ritorno per gli Usa, la scorta personale e/o un' automobile con autista.
Vidal- Si è lamentato un fastidio muscolare. Il cileno è stato sottoposto ad ecografia, eseguita dal dottor Ganzit presso l’Istituto di Medicina dello Sport di Torino. L'esame ha escluso la presenza di lesioni muscolari a carico dei muscoli adduttori della coscia sinistra. Il contrasto di gioco ha causato una contrattura muscolare e le condizioni del giocatore verranno monitorate giorno per giorno.
martedì 18 ottobre 2011
Giaccherini out
Il sito ufficiale della Juventus riporta la dignosi, "Emanuele Giaccherini, sostituito durante il secondo tempo della sfida contro il Chievo per un fastidio muscolare, questa mattina è stato sottoposto a un’ecografia al muscolo bicipite della coscia sinistra. L'esame, eseguito presso l'Istituto di Medicina dello Sport di Torino dal dottor Ganzit, ha dimostrato una lesione di primo grado. La prognosi è di circa 20 giorni".
Krasic sottotono per lutto
Scoperto la probabile motivazione della partita del serbo disputata non ai soliti livelli contro il Chievo. Prima della partita un vero e proprio dramma si è abbattuto su Milos Krasic. In un terribile incidente automobilistico avvenuto in Kosovo, infatti, ha perso la vita lo zio Vucine Jaksic. Il destino ha voluto che l'auto di Jaksic si scontrasse con quella del padre di Milos, Veljo Krasic, che però ha riportato solo qualche ferita. Il centrocampista è andato comunque in campo al Bentegodi, mostrandosi per questo motivo sottotono. Ecco spiegata la prova del giocatore nella trasferta con il Chievo. Krasic ha giocato con l'enorme peso dentro, mostrando enorme attaccamento alla sua squadra.
Notizia Shock:" Ultimo anno per il nostro capitano"
Prima o poi doveva arrivare sto momento, anche se noi Juventini speravamo non arrivasse mai. Soprattutto per chi lo ha visto sempre e solo in questa squadra da quando ha cominciato a guardare il calcio e tifare Juventus, come me..... Oggi il presidente Andrea Agnelli nel discorso di apertura dell'assemblea degli azionisti nella conclusione sul discorso del nuovo stadio. "L'unico legame tra le varie case della Juve è il nostro capitano, Alessandro Del Piero, che ha voluto rimanere con noi ancora un anno per quello che sarà il suo ultimo anno in bianconero". Però non disperiamoci abbiamo ancora un'anno davanti con il nostro capitano e siam sicuri che ci farà vedere ancora tante magie....
Agnelli: «Il bilancio del 2010 è il peggiore della storia»
TORINO - "Il bilancio 2010-2011 è il peggiore della storia della Juve, un bilancio che accoglie l'investimento virtuoso per lo stadio, ma anche quattro anni di incapacità di rinnovamento della società sulla parte sportiva che ha ingolfato il motore": così Andrea Agnelli ha aperto l'assemblea degli azionisti della Juventus che ha poi approvato a maggioranza il bilancio d'esercizio 2010-2011, chiuso con una perdita di 95,4 milioni di euro.L'ANALISI - "È un bilancio intollerabile per la perdita - ha aggiunto Agnelli - ma frutto della volontà di mantenere la Juve competitiva che possa aspettare a vincere come la storia impone". "Il nuovo stadio rappresenta un esempio virtuoso, per la visione del gruppo Exor e per la capacità di investire in momenti difficili. L'investimento è iniziato infatti nel 2008 quando è cominciata la crisi economica internazionale". Il nuovo stadio - ha aggiunto il presidente bianconero - rappresenta "inoltre una fortissima discontinutà con il passato. Siamo la prima società in Italia a portare a termine un progetto del genere e la prima a raggiungere i nostri competitor europei. L'unico legame tra le varie case della Juve è il nostro capitano, Alessandro Del Piero, che ha voluto rimanere con noi ancora un anno per quello che sarà il suo ultimo anno in bianconero".
IL PROGETTO - "Il nostro unico obiettivo è tornare a vincere, anche se il cammino è arduo, ci sono ostacoli davanti a noi e non vogliamo illudere nessuno. La rosa però è competitiva, deve crescere in atteggiamento, determinazione e grinta, ma è in grado di ambire ai risultati che ci competono". "Il 2010-11 - ha detto Andrea Agnelli alla platea degli azionisti - è stato un anno difficilissimo. Era chiaro che sarebbe stato necessario un turnaround o un ridimensionamento. Da qui è nato il piano industriale quinquennale di giugno che è alla base dell'aumento di capitale che portiamo alla vostra approvazione. Il piano - ha aggiunto - è slegato dai risultati sportivi".
IL RINGRAZIAMENTO - "Ringrazio Exor - ha continuato Agnelli - che ha già sostenuto questo piano, versando la sua quota e condividendone le linee. Un ringraziamento particolare va a mio cugino John (Elkann, ndr) in quanto il cambiamento nato in Juve è anche frutto della sua determinazione di riportare la Juve ai vertici. Personalmente - ha concluso - credo fortemente nelle potenzialità dei dirigenti e del nuovo condottiero, Antonio Conte. Spero che anche gli azionisti di minoranza ci credano e ci seguano".
LO SPONSOR - "L'idea è di tornare a un unico sponsor di maglia": così poi Andrea Agnelli rispondendo alla domanda di un azionista durante l'assemblea al Lingotto di Torino. "Siamo contenti che quest'anno siano due le aziende ad averci scelto (BetClic e Balocco, ndr) ma l'idea è quella di tornare ad un unico sponsor che riassuma in sè tutto il valore della maglia della Juventus".
Fonte: Tuttosport.com
lunedì 17 ottobre 2011
Il messaggio di DelPiero
ECCO IL MESSAGGIO DI DEL PIERO:
"Non è arrivata la vittoria che volevamo, a Verona. Rimaniamo primi in classifica con l'Udinese, in un campionato che è ancora tutto da giocare, per noi come per i nostri avversari.
Resta il rammarico per non avere portato a casa i tre punti da Bentegodi e per quanto mi riguarda di essermi... fermato al palo! Ci riproverò e ci riproveremo già sabato.
Anche senza vittoria, di sicuro a Verona ci è arrivato un grande segnale dai nostri tifosi. La passione con cui ci hanno seguito anche in trasferta è straordinaria e ci deve guidare per le prossime due partite, che giocheremo in uno Juventus Stadium esaurito. La preparazione in vista della prossima contro il Genoa è già iniziata, oggi ci siamo allenati eccezionalmente proprio nel nostro stadio perché abbiamo fatto lì la foto di gruppo della nuova stagione, nella cornice ideale per la nostra squadra".
"Non è arrivata la vittoria che volevamo, a Verona. Rimaniamo primi in classifica con l'Udinese, in un campionato che è ancora tutto da giocare, per noi come per i nostri avversari.
Resta il rammarico per non avere portato a casa i tre punti da Bentegodi e per quanto mi riguarda di essermi... fermato al palo! Ci riproverò e ci riproveremo già sabato.
Anche senza vittoria, di sicuro a Verona ci è arrivato un grande segnale dai nostri tifosi. La passione con cui ci hanno seguito anche in trasferta è straordinaria e ci deve guidare per le prossime due partite, che giocheremo in uno Juventus Stadium esaurito. La preparazione in vista della prossima contro il Genoa è già iniziata, oggi ci siamo allenati eccezionalmente proprio nel nostro stadio perché abbiamo fatto lì la foto di gruppo della nuova stagione, nella cornice ideale per la nostra squadra".
Giorno della foto di Gruppo....
Oggi allo Juventus Stadium si sono svolte le consuete foto di gruppo della squadra, con tutta la squadra, forse l'unico assente è stato Amauri visto l'aria che tira nei suo confronti, costretto ad allenarsi con la primavera. Dopo le foto si è svolta nello stadio uno seduta di allenamento. Per i reduci della sfida di ieri solo lavoro defaticante, mentre il resto del gruppo ha cominciato la seduta alternando lo stretching a una sfida di pallamano. Per la preparazione del match contro il Genoa di Sabato sono in programma altri 4 allenamenti.
Aumenta il capitale della Juve
TORINO - Domani il Lingotto di Torino apre i battenti a una delle assemblee degli azionisti più importanti della storia della Juventus. Il tema centrale è l'aumento di capitale, di 120 milioni, proposto dalla proprietà per coprire le perdite di 95,4 milioni derivate dall'esercizio precedente, perdite che hanno stabilito il record negativo nei 114 anni di vita del club.PROTAGONISTI - I protagonisti saranno non solo l'azionista di maggioranza, la Exor (60% del pacchetto) e la Lafico (7,5%), che però probabilmente non sarà rappresentata in quanto le sue azioni sono congelate, ma anche i piccoli azionisti, a cui la società bianconera ha proposto, per venir loro incontro, la diluizione, invece dell'azzeramento, delle 201.553.332 azioni da sottoscrivere. La Exor è già intervenuta pesantemente, concedendo alla Juventus un prestito di 70 mln, per anticipare la campagna acquisti, da restituire entro il prossimo dicembre.
RICAPITALIZZAZIONE - Alla ricapitalizzazione, la stessa Exor parteciperà per 72 mln, accollandosi anche la quota Lafico per circa 9 mln. Oltre all'assoluta urgenza dei provvedimenti finanziari e alla necessità di una risposta immediata della proprietà per ribadire l'intenzione di restare più che mai vicina alla Juventus, l'assemblea di domani è anche un test fondamentale per capire gli umori dei soci, in un momento in cui il club bianconero ha elaborato le strategie per ritornare grande ("piano industriale triennale", come lo hanno sempre definito John Elkann e il presidente juventino, Andrea Agnelli) in campo e fuori. Verrà presentato il primo resoconto sul nuovo stadio, che fin dai primi momenti ha riscosso unanime entusiasmo per la qualità e redditività dell'operazione. Ma Agnelli terrà anche un rapporto tecnico preciso, dando conto di costi e ricavi della campagna acquisti e delle scelte tecniche, a partire da quella di Antonio Conte.
DIMISSIONI BLANC - L'assemblea cade in un momento felice per la squadra che, sebbene abbia perso un'ulteriore occasione per la fuga, è pur sempre prima in classifica e ha ottenuto risultati decisamente superiori a quelli che la critica aveva ipotizzato in estate. Oltre al rinnovamento dei quadri tecnici, c'è anche quello del management: l'ex ad e consigliere di amministrazione Jean Claude Blanc ufficializzerà le proprie dimissioni, dopo averlo fatto con una lettera inviata al presidente Agnelli. Era lui l'ultimo supersite della Juventus del dopo Calciopoli, dopo gli addii di Giovanni Cobolli Gigli e Alessio Secco.
Fonte: Tuttosport.com
Di Carlo:"Juve da scudetto"
Il tecnico del Chievo ed ex Sampdoriano individua la Juventus una pretendente al titolo. A radio Anch'io Sport rilascia una dichiarazione dopo la partita di ieri:«Il pareggio alla fine è giusto. Ringrazio la squadra che ha fatto di tutto per portare a casa il pareggio, anche se noi ce l'abbiamo messa tutta per ottenere anche un risultato più importante. Questo comunque è il miglior Chievo che ho allenato. L'obiettivo da quando sono tornato è cercare il salto di qualità importante, e speriamo di farlo quest'anno. Dobbiamo puntare ad avere continuità in serie A. La Juve quest'anno ha mentalità ben precisa: Pirlo? È fortissimo, un giocatore straordinario, uno che ti cambia la partita». Di Carlo vede anche l'Inter, nonostante l'avvio negativo, in corsa per il campionato. «Ranieri deve mettere a posto tutte le pedine e poi verrà fuori e si giocherà il campionato con Milan, Napoli, Juve e Udinese. I valori quando ci sono emergono».
domenica 16 ottobre 2011
Potevamo fare di più.....con un pò di fortuna....
Chievo Juventus valida per la 7° giornata di serie A finisce a reti inviolate al Bentegodi di Verona che si conferma uno stadio difficile per Juventus nonostante i 10mila corsi a sostenerla. Per fortuna anche tutte le altre partite del pomeriggio sono finite in parità con solo 2 gol messi a segno dal Bologna e quindi allunghiamo di un sol punto dall'Inter e dal Napoli e perdiamo due punti di distacco dal Milan aspettando il derby capitolino di stasera. La partita non è stata bellissima come quella contro il Milan, anche se lo spirito Juventus impresso alla squadra da Conte si vedeva. Questo pareggio è stato frutto non di una partita giocata male ma di un Chievo che ha saputo difendersi abbastanza bene e che non permetteva ripartente veloci con molti falli tattici, costati ben 6 gialli. La Juventus gioca inizialmente con un 4-1-4-1 con solo Vucinic in attacco che cerca di lavorare di sponda senza mai riuscirci per la difesa serrata del Chievo e quindi cerca di giocare la palla con fraseggi corti che però non portano a molto, solo molto possesso palla. Krasic come contro il Milan sembra un corpo estraneo che perde molte volte palla e quindi a inizio della ripresa lo cambia per Giaccherini e anche fuori Marchisio stanco per Il capitano DelPiero cambiando modulo con il 4-2-4. La Juve comincia pungere di più. Da sottolineare il palo colpito al 27° da DelPiero che era libero in area, su cross di Pepe. Nota dolente al 35° che si infortuna Giaccherini per uno stiramento muscolare e allora fa il suo esordi Estigarribia con diverse giocate belle saltando degli uomini sulla fascia. Ci sono 4 minuti di recupero e la Juve finisce la partita in attacco con la battuta di una punizione dalla fascia con tutto il mucchio a saltare in mezzo in cui vengono ammoniti Chiellini e Sorrentino. La difesa della Juventus anche questa volta ha retto bene con la coppia Bonucci e Barzagli con diversi ottimi interventi senza falli per bloccare le ripartenze degli avversari, solo da sottolineare una palla salvata sulla linea da DelPiero su un colpo di testa su un calcio D'angolo.Possiamo vedere il lato positivo che rimaniamo comunque primi a pari con l'Udinese e che non abbiamo ancora perso in campionato ma che però abbiamo Mancato la fuga su Inter e Napoli e che non abbiamo tenuto a distanza Milan, Roma e Lazio. Dobbiamo considerare anche i molti nazionali che hanno giocato questa settimana, mentre il Chievo si può considerare una squadra totalmente riposata.IL TABELLINO e VOTI JUVENTUS
Chievo (4-3-1-2): Sorrentino ; Sardo (21' pt N.Frey), Morero (25' st Mandelli), Cesar , Jokic ; Bradley , L.Rigoni , Hetemaj ; Sammarco (15' st Cruzado); Pellissier , Thereau. A disp.: Puggioni, Vacek, Moscardelli, Paloschi. All.: Di Carlo
Juventus (4-1-4-1): Buffon 6; Lichtsteiner 6, Barzagli 7, Bonucci 6,5 , Chiellini 6,5; Pirlo 6,5; Krasic 5 (11' st Giaccherini 6,5, 35' st Estigarribia sv), Marchisio 7 (25' st Del Piero 6,5), Vidal 6, Pepe 6,5; Vucinic 5.
A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Matri.
All.: Conte 7
Arbitro: De Marco
Ammoniti: Thereau, Morero, Sammarco, Bradley, Mandelli, Sorrentino (C); Pepe, Chiellini (J);
Espulsi: -
La serie A in STREAMMING
Ecco il link dove troverete tutte le partite della serie A in Streamming gratis. Basta selezionare la partita che si desidera vedere e scegliere il link migliore. Consigli il Link con Il Kbps maggiore se e disponibile con scritto Stable, che sono i link in cui si vedono meglio.
http://www.rojadirecta.me/
http://www.rojadirecta.me/
News Juventus Channel 15/10
L'elenco completo dei convocati:
1 Buffon, 2 Motta, 3 Chiellini, 5 Pazienza, 7 Pepe, 8 Marchisio, 10 Del Piero, 11 De Ceglie, 13 Manninger, 14 Vucinic, 15 Barzagli , 18 Quagliarella, 19 Bonucci, 21 Pirlo, 22 Vidal, 24 Giaccherini, 26 Lichtsteiner, 27 Krasic, 28 Estigarribia, 30 Storari, 32 Matri
Probabile formazione: Buffon, Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini, Pirlo, Marchisio, Krasic, Pepe, Vucinic, DelPiero.
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