sabato 17 settembre 2011
Probabili formazioni: Siena-Juventus
Siena - juevntus:domenica 18 settembre ore 15, stadio Artemio Franchi
Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D'Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez.
A disp.: Pegolo, Angelo, Pesoli, Bolzoni, Vergassola, Troianiello, Larrondo.
All.: Sannino
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Angella, Reginaldo
Juventus (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Chiellini, Barzagli, Grosso; Marchisio, Pirlo; Krasic, Vucinic, Matri, Pepe.
A disp.: Storari, Bonucci, Pazienza, Vidal, Elia, Del Piero, Quaglierella.
All.: Conte
Squalificati: De Ceglie (1)
Indisponibili: Iaquinta
Da notare :il solo infortunio di Iaquinta alla terza giornata, metre la passata stagione avevamo gia più di sette indisponibili, speriamo continui così e in più quest'anno c'è abbondanza di organico in tutti i reparti fuorche in difesa.
Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, Gazzi, D'Agostino, Brienza; Calaiò, Gonzalez.
A disp.: Pegolo, Angelo, Pesoli, Bolzoni, Vergassola, Troianiello, Larrondo.
All.: Sannino
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Angella, Reginaldo
Juventus (4-2-4): Buffon; Lichtsteiner, Chiellini, Barzagli, Grosso; Marchisio, Pirlo; Krasic, Vucinic, Matri, Pepe.
A disp.: Storari, Bonucci, Pazienza, Vidal, Elia, Del Piero, Quaglierella.
All.: Conte
Squalificati: De Ceglie (1)
Indisponibili: Iaquinta
Da notare :il solo infortunio di Iaquinta alla terza giornata, metre la passata stagione avevamo gia più di sette indisponibili, speriamo continui così e in più quest'anno c'è abbondanza di organico in tutti i reparti fuorche in difesa.
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Siena-juventus
Conte:con la juve tante emozioni
Antonio conte in questo periodo e continuamente preso da emozioni, per degli avvenimenti che lo riportano al passato, prima viene chiamato ad allenare la sua squdra da calciatore, dove ha vinto tutto e ora deve affontare il Siena, dove l'anno scorso ha vissuto tante emozioni con la sua seconda promozione in A. In una intervista:"È un periodo carico di emozioni, un periodo che è iniziato due mesi fa, quando ho fatto il mio primo allenamento da allenatore della Juve. La settimana scorsa sicuramente è stata una settimana piena di emozioni forti: l'inaugurazione del nuovo stadio, l'esordio in campionato e adesso la trasferta a Siena dove torno dopo circa due mesi da un campionato vinto. Mi sento in dovere di ringraziare la città di Siena tutta, perchè comunque abbiamo fatto qualcosa di importante". Poi aggiunge:"Dopo una vittoria netta come quella sul Parma, era giusto fare elogi alla squadra e al sottoscritto. Però non dobbiamo farci condizionare dall'eccessiva enfasi e restare con i piedi per terra, non bisogna mai perdere di vista l'obiettivo e soprattutto ricordarci da dove veniamo, e cioè due settimi posti".
Fonte: Tuttosport.com
Fonte: Tuttosport.com
Nedved:Tutto ok
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVIEFOOeQOXlOR-MaWzDsbGUunsCdclEwg7uqfKJtIyM-nlcmb_GYgksL9n7gWNAWLFN2Fj-7wg4-aNgk9rgqt326XyTjofWZN3iaRXb_wLU45ms2A4tu-aIiY0jMZZ1fiZMeV4osoqZs/s320/nedved.jpg)
Pavel Nedved come debutto della nuova stagione sceglie il Consiglio di amministrazione dopo aver aver saltato vari luoghi: Vinovo, Chiusa Pesio, Villar Perosa, l’inaugurazione del nuovo stadio e la prima di campionato. Queste assenze pesanti sono state notate subito, soprattutto all'ainaugurazione del nuovo stadio, che hanno fatto girare tante voci, che l'ex calcaiatore ceco vuole subito spegnere: « Di voci se ne sentono tante... Con la Juventus è tutto ok » con questo vuole porre fine alla voci di incomprensioni con la dirigenza bianconera. Per il suo nuovo incarico di consigliere si presenta con largo anticipo, anche perchè una sua ulteriore assenza avrebbe alimentato la vicenda con nuove voci. Quando Nedved lascia corso Galileo Ferraris: prima di salire sulla macchina risponde ad alcune domande. « Tra me e la Juventus va tutto bene » .Poi conferma che mercoledi sera sarà presente alla stadio per la partita contro il bologna: « Sì, contro il Bologna sarò allo stadio. Sempre che non mi blocchi l’emozione » .
Fonte: Tuttosport.com
venerdì 16 settembre 2011
Buffon per sempre!!!!
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgM95Gk6tX_B8V-g7iJnlNLdhqgNXGZWyLoVQR4TOTtZcU_h5mPwYKTLH3MPgS_br9wDVy5X_l-WWvykK1WgpKR58fdGhYl_fqqs3WVnojh65b2PkRbmtwQROwFlQy5Vy1nzOuZ7Rwfauk/s320/buffon1.jpg)
L'agente del numero uno della juventus ha dichiarato durante ad una intervista ad una radio: «Buffon chiuderà la carriera nella Juventus. Se poi vincono lo scudetto chi lo muove più da Torino»,poi ha aggiunto: «E’ un grande giocatore e una persona straordinaria, Basti pensare a quando decise di restare pure in serie B, non tutti l’avrebbero fatto e non tutti si sarebbero ridotti lo stipendio. Portieri in prospettiva? A quel livello non c’è molto. Certo, ogni anno diciamo così e poi qualcosa esce fuori, tuttavia è difficile trovare un fuoriclasse come lui. Ci sono bravi elementi e, comunque, non dimentichiamoci che a breve batterà il record di presenze di Zoff».
Fonte: Tuttosport.com
Ipotesi Amauri alla fiorentina
I rapporti tra Amuri e la società rimangono tesissimi però è riuscito ad ottenere la possibilità di allenarsi con la primavera. Le ipotesi di un suo arrivo al Milan a parametro zero sono bassisime, sempre per il problema dell'alto ingaggio, questo si realizzerà solo nel caso in cui a gennaio Inzaghi venisse escluso di nuovo dalla lista champio e allora chiedesse di essere ceduto. Nessuna grande sociètà sta pensando di puntare su di lui per ora. Per questo si sono fatte avanti timidamente domenica il Parma di Ghirardi e Poi la Fiorentina vista la possibile cessione di Gilardino. Però in entrambi i casi il giocatore dovrà dimimuire il suo ingaggio.
Fonte:Sportmediaset.it
Fonte:Sportmediaset.it
Mancini e Mezzaroma
Tuttosport ha intervistato il presidente Mezzaroma sul suo ex tecnico Antonio Conte: «Quanto grida durante le partite! Lui e Sannino: sarà guerra di decibel»
Vi propongo parte dell'intervista, la si può trovare completa nel quotidiano.
«Sono emozionato, sì. Non vedo l’ora di godermi il debutto casalingo del mio Siena in massima serie. Contro la Juve, poi».
Oltretutto, presidente Mezzaroma, contro Conte...
«E questo è il valore aggiunto. Io e Antonio siamo rimasti amici, la stima reciproca è immutata: lui sa che la Robur, la nostra piazza, gli ha dato tanto e viceversa Siena gli è grata per quello che ha trasmesso».
A proposito di gratitudine, c’è pure quella juventina nei suoi confronti: avrebbe potuto blindare Conte, invece...
«Prima che un presidente sono un uomo. In giro non ti porti soldi o promozioni, ma quello che sei. Sul piatto della bilancia, al momento di decidere, ho messo tanti fattori. Mi sono detto: perché dovrei mettermi di mezzo tra Antonio e il suo sogno?».
Che tipo di persona è Conte? Come si lavora con lui?
«E’ una persona che ha le idee chiare. Sa come costruire un gruppo di lavoro affiatato e una squadra vera. Bisogna credere in lui e dargli fiducia, aiutarlo nel suo percorso senza intromettersi oltremodo».
Mai nessun attrito?«Non ricordo frizioni. Non sono un presidente che vuol dettare la formazione, dunque lascio che ciascuno si occupi dei propri compiti. Con Antonio mi sono limitato a smussare certe situazioni. Guai a dirgli “hai fatto male”, “hai sbagliato quella cosa lì”. Conviene dire che “si poteva far meglio”... Per lui funziona così, punta sempre e solo a far meglio».
Promozione a parte, qual è il ricordo più bello che conserva della gestione Conte?
«Il momento più bello è legato a quando ho conosciuto Antonio. Pranzo di lavoro: prima di iniziare a mangiare ci siamo fatto il segno della croce. A prescindere dalle questioni religiose, ho capito che avevo a che fare con una persona che ha dei valori. Un uomo vero».
L’erede di Conte, Sannino, sembra reggere il confronto in quanto a determinazione e grinta. «Non mi piace incasellare le persone in categorie, ma devo ammettere che Sannino e Conte hanno un carattere simile: ciò che hanno ottenuto, se lo sono conquistati con il sudore. Pure Giuseppe, poi, ha una sua idea di calcio ben precisa. Domenica vedremo un bel duello. E sarà anche una gara canora... Quanto urlano! Ricordo la sfida dello scorso anno tra Siena e Varese, non vorrei essere nei panni di chi sta vicino alle panchine... Scherzi a parte, Conte e Sannino sono in grado di garantire un plusvalore a livello di stimoli e di colmare eventuali gap tecnici con le rivali dirette. Se i giocatori li seguono, non sarà difficile che il Siena trovi una salvezza tranquilla e che la Juventus, perché no?, metta le mani sullo scudetto».
Anche Mancini l'ex tecnico dell'inter, ora alla guida del City è stato intervistato sul nuovo stadio della juve e sullo scudetto del 2006:«Lo stadio nuovo? La Juve è sempre avanti. Inter, ciclo finito» e poi aggiunge «Sento miei solo gli scudetti vinti sul campo»
Fonte: Tuttosport.com
Vi propongo parte dell'intervista, la si può trovare completa nel quotidiano.
«Sono emozionato, sì. Non vedo l’ora di godermi il debutto casalingo del mio Siena in massima serie. Contro la Juve, poi».
Oltretutto, presidente Mezzaroma, contro Conte...
«E questo è il valore aggiunto. Io e Antonio siamo rimasti amici, la stima reciproca è immutata: lui sa che la Robur, la nostra piazza, gli ha dato tanto e viceversa Siena gli è grata per quello che ha trasmesso».
A proposito di gratitudine, c’è pure quella juventina nei suoi confronti: avrebbe potuto blindare Conte, invece...
«Prima che un presidente sono un uomo. In giro non ti porti soldi o promozioni, ma quello che sei. Sul piatto della bilancia, al momento di decidere, ho messo tanti fattori. Mi sono detto: perché dovrei mettermi di mezzo tra Antonio e il suo sogno?».
Che tipo di persona è Conte? Come si lavora con lui?
«E’ una persona che ha le idee chiare. Sa come costruire un gruppo di lavoro affiatato e una squadra vera. Bisogna credere in lui e dargli fiducia, aiutarlo nel suo percorso senza intromettersi oltremodo».
Mai nessun attrito?«Non ricordo frizioni. Non sono un presidente che vuol dettare la formazione, dunque lascio che ciascuno si occupi dei propri compiti. Con Antonio mi sono limitato a smussare certe situazioni. Guai a dirgli “hai fatto male”, “hai sbagliato quella cosa lì”. Conviene dire che “si poteva far meglio”... Per lui funziona così, punta sempre e solo a far meglio».
Promozione a parte, qual è il ricordo più bello che conserva della gestione Conte?
«Il momento più bello è legato a quando ho conosciuto Antonio. Pranzo di lavoro: prima di iniziare a mangiare ci siamo fatto il segno della croce. A prescindere dalle questioni religiose, ho capito che avevo a che fare con una persona che ha dei valori. Un uomo vero».
L’erede di Conte, Sannino, sembra reggere il confronto in quanto a determinazione e grinta. «Non mi piace incasellare le persone in categorie, ma devo ammettere che Sannino e Conte hanno un carattere simile: ciò che hanno ottenuto, se lo sono conquistati con il sudore. Pure Giuseppe, poi, ha una sua idea di calcio ben precisa. Domenica vedremo un bel duello. E sarà anche una gara canora... Quanto urlano! Ricordo la sfida dello scorso anno tra Siena e Varese, non vorrei essere nei panni di chi sta vicino alle panchine... Scherzi a parte, Conte e Sannino sono in grado di garantire un plusvalore a livello di stimoli e di colmare eventuali gap tecnici con le rivali dirette. Se i giocatori li seguono, non sarà difficile che il Siena trovi una salvezza tranquilla e che la Juventus, perché no?, metta le mani sullo scudetto».
Anche Mancini l'ex tecnico dell'inter, ora alla guida del City è stato intervistato sul nuovo stadio della juve e sullo scudetto del 2006:«Lo stadio nuovo? La Juve è sempre avanti. Inter, ciclo finito» e poi aggiunge «Sento miei solo gli scudetti vinti sul campo»
Fonte: Tuttosport.com
giovedì 15 settembre 2011
Vidal si sbilancia...
Poi parla della bella partita do domenica scorsa esaltando il bel gioco e il risultato in casa. "Per la sua tradizione la Juve deve puntare a vincere - conclude Vidal -, ma le squadre forti sono tante: Milan, Inter, Napoli, Lazio, Roma... Ci stiamo preparando per affrontare un campionato lungo e combattuto, ma siamo una squadra di "guerrieri" e in campo diamo tutto".
Speriamo che queste sue dichiarazioni portino bene all'ambiente bianconero e non come gli anni scorsi, che hanno solo illuso i tifosi. Però è inutile dire che quest'anno si respira un'aria nuova e che può essere finalmente l'anno nuovo.
Fonte: Sportmediaset.it
Calciomercato: problema terzini
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjpcicMyHiPuJtWd3YGvH3Xp8TIA-wxEdhKtdcLjXiLKTBipooQ0cwxGGljTjr-NFyQGs_xdz4D-vDElXh1ayNn8cxrAPrsJaS3sAUZjkDYNecDOyCLy4iXvuMBO7dxjOAvHUzlNq0qUSo/s320/NEWS_1224243194_joancapdevila.jpg)
In casa juventus continua il problema terzini, e continuerà fino al prossimo mercato. La candidatura di Alex Kolarov si è bloccata visto il problema del suo stato di extracomunitario, visto gia l'arrivo di un'altro extracomunitario, il difensore brasigliano Rhodolfo. Allora si è accesa un'altra pista, quella del terzino spagnolo del benfica Joan Capdevila,campione del mondo con la nazionale spagnola, che è una certezza immediata vista la sua esperienza ed in più verrebbe volentieri alla juventus visto che è fuori dalla lista champion e in più il tecnico del benfica non lo ritiena una prima scelta. Quindi non ci penserebbe troppo a venire all juve. Per ora però il tecnico conte dovrà risolvere questo problema facendo reitegrare Grosso come l'anno scorso o sistemnado Chiellini, come una volta, nella fascia e mettendo al centro Bonucci.
Fonte:Tuttosport.com
Fonte:Tuttosport.com
mercoledì 14 settembre 2011
Juventus-Parma le esultanze di Zuliani...
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Juventus-Parma
Dichiarazioni di Del Piero
Alessandro De Piero dopo la vittoria contro il Parma invita i tifosi a restare tranquilli e a rimanere con i piedi per terra:"Siamo strafelici di questo risultato, non potevamo avere un inizio migliore, tuttavia non esagererei con l'entusiasmo. Abbiamo davanti una settimana delicata, ed è bene pensare all'obiettivo finale, domenica". Poi aggiunge anche: "L'entusiasmo può darci la spinta giusta, ma non perdiamo la concentrazione".
Fonte: Sportmediaset.it
Calciomercato...
Anche se siamo solo a 15 giorni dalla chiusura del mercato estivo, si comincia già a parlare del mercato riparatore di gennaio sia in entrata che in uscita. Il primo nome è quello del terzino del Manchester City Aleksandar Kolarov, vecchia conoscenza del calcio italiano, ex giocatore della lazio. Era stato pagato 19 milioni 2 anni fa, però ora non trova più molto spazio nella squadra di Mancini, allora la juve è pronta a chiederlo al city in prestito, visto che Ziegler è stato mandato in prestito in Turchia abbiamo scarsità di ricambi, visto il rosso di De Ceglie ora è disponibile solo Grosso e questo ha fatto mettere in moto Marotta, che dovra anche battere la concorrenza del Bayern. Altri due nomi interessanti sono quello di un baby talento, trequartista della Dinamo Zagabria di 17 anni Mateo Kovacic e poi Gary Cahill 25enne difensore del Bolton e della nazionale inglese e già inseguito da altre grandi squadre inglesi.
Mentre del mercato in uscita si continua a parlare di Milos Krasic, che Alex Ferguson Vuole portare nella sua corte a Manchester. Molto probabilmente tutto questo avverrà se il giocatore non riuscirà ad entrare nel gioco e a convincere Conte. In oltre quest'anno c'è molta concorrenza per la fascia visto l'arrivo li Elia, Giaccherini; Estigarribia e anche la conferma d Pepe. Ovviamente A tutti i tifosi juventini non va proprio questa cessione visto che ormai dopo l'anno scorso era diventato un idolo ed unico ottimo acquisto dell'era Delneri.
Fonte: Sportmediaset.it
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calciomercato
lunedì 12 settembre 2011
Dichiarazioni di Buffon...
Buffon nel dopo partita, vinta 4 a 1 con il parma, elogia tutta la squadra ma soprattutto elogia la fantasia e la bravura del suo compagno di squadra Andrea Pirlo :"Quando l'ho visto giocare ho pensato che Dio c'è perché è imbarazzante la sua bravura calcistica".Poi racconta che quando ha saputo del suo arrivo in bianco nero ha detto:"meno male" a parametro zero è stato l'affare del secolo.
Fonte: sportmediaset
Risultati 2° giornata...
Venerdi 9 Settembre
Milan 2-2 Lazio
Sabato 10 Settembre
Cesena 1-3 Napoli
Domenica 11 Settembre
Juventus 4-1 Parma
Catania 0-0 Siena
Roma 1-2 Cagliari
Lecce 0-2 Udinese
Genoa 2-2 Atalanta
Fiorentina 2-0 Bologna
Chievo 2-2 Novara
Palermo 4-3 Inter
Milan 2-2 Lazio
Sabato 10 Settembre
Cesena 1-3 Napoli
Domenica 11 Settembre
Juventus 4-1 Parma
Catania 0-0 Siena
Roma 1-2 Cagliari
Lecce 0-2 Udinese
Genoa 2-2 Atalanta
Fiorentina 2-0 Bologna
Chievo 2-2 Novara
Palermo 4-3 Inter
Le immagini del post partita...
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Juventus-Parma
domenica 11 settembre 2011
Quasi perfetta la prima...
All'esordio la juve fa un ottimo gioco e convince moltissimo battendo il Parma per 4 a 1. Ottimo soprattutto il gioco degli esterni e del centrocampo andando a segno con ben 3 giocatori. Però il migliore in campo, anche se non è andato a segno, è pirlo che offre spettacolo e assist, ben 2 nel primo gol di Lichtsteiner e nel gol che chiude i conti di Marchisio, con un splendido pallonetto a scavalcare il portiere tutto al volo. Da sottolineare poi anche la possibilità di doppietta di Matri, nel primo tempo prima con un gol annullato ingiustamente dal guardalinee per un fuorigioco e poi nel secondo tempo con un palo dopo una cavalcata da centro campo su assist si DelPiero.Gli altri 2 gol sono stati uno di Pepe su assist di DelPiero con una botta dal limite dell'area piccola e l'altro di Arturo Vidal dopo un rimpallo favorevole con una botta di collo pieno dal limite dell'area. Le uniche noti dolenti sono state Giaccherini che molte volte sembrava al di fuori del gioco, un pò spaesato, con Conte che non lo ha sostituito per cercare di fargli prendere confidenza con il gioco. Poi alla fine il rosso a DeCeglie e il rigore concesso per fallo commesso sull'ex Giovinco al 92°minuto, per una disattenzione totale della difesa, che dovrà migliorare ancora. Da far notare il possesso palla della partita ai livelli del Barcellona con il 62% per la Juve e il 38% per il Parma, e poi la presenza di Buffon in porta quasi inutile visto che ha dovuto effettuare una sola unica parata e poi il rigore dove non ha intuito la direzione. Per quasi tutta la durata della partita il Parma ha cercato un timido gioco facendo repentini cambi di gioco senza però esiti da sottolineare e poi ha effettuato pochissimo pressing, solo all'inizio del secondo tempo.
IL TABELLINO e VOTI JUVENTUS
JUVENTUS-PARMA 4-1
Juventus (4-2-4): Buffon 6; Lichtsteiner 7, Barzagli 7, Chiellini 7, De Ceglie 6; Marchisio 7, Pirlo 8; Pepe 7 (31' st Krasic 6), Del Piero 6 (22' st Vidal 7), Matri 7 (12' st Vucinic 6), Giaccherini 5,5. A disposizione: Storari, Bonucci, Elia, Toni. All.: Conte8.
Parma (4-4-1-1): Mirante; Zaccardo, Paletta, Lucarelli, Rubin; Valiani, Morrone, Galloppa (29' st Ze Eduardo), Modesto (16' st Biabiany); Giovinco; Pellè (19' st Floccari). A disposizione: Pavarini, Feltscher, Blasi, Crespo. All.: Colomba.
Arbitro: Celi
Marcatori: 17' Lichtsteiner (J), 13' st Pepe (J), 28' st Vidal (J), 38' st Marchisio (J), 47' st rig. Giovinco (P)
Ammoniti: Giaccherini (J), Lucarelli (P)
Espulsi: 45' st De Ceglie (J)
Fonte immagine:Ansa
Fonte Tabellino:SportMediaset
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