venerdì 28 ottobre 2011
I convocati di Inter - Juve
Inter (4-3-1-2): Castellazzi; Maicon, Lucio, Chivu, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Stankovic; Sneijder; Zarate, Pazzini
A disp.: Orlandoni, Cordoba, Jonathan, Muntari, Obi, R. Alvarez, Milito.
All.: Ranieri
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Poli, Ranocchia, Coutinho, Viviano, Samuel, Forlan, Julio Cesar, Thiago Motta
Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Barzagli, Chiellini; Marchisio, Pirlo; Pepe, Vidal, Vucinic; Matri
A disp.: Storari, De Ceglie, Pazienza, Estigarribia, Krasic, Quagliarella, Del Piero.
All.: Conte.
Squalificati: nessuno
Indisponibili: Iaquinta, Giaccherini
Novita: Recuperato Buffon dall'inforunio alla spalla, unico cambio rispetto la formazione che ha disputato il match contro la Fiorentina.
Conferenza stampa Conte Inter - Juventus
Rubrica: I precedenti a Milano con l'Inter
Un risultato che è frutto di molti errori davanti la porta di entrambe le squadre. Era il primo BigMatch per DelNeri. D sottolineare due belle giocate, una di Etò e una di Krasic che saltano mezza difesa avversaria.
Il 16/04/2010 alla 34° giornata del campionato 2009/2010 a Milano la Juve di zaccheroni esce sconfitta per 2 a 0 con l'inter di Mourinho. Partita dominata dall'inter complice l'espulsione di Sissoko nel primo tempo. I gol infatti arrivano alla fine con una prodezza di Maicon e poi Etò.
Il 22/03/2008 la Juventus di Ranieri batte l'Inter per 1 a 2 A Milano. Gol di Camoranesi e Trezeguet per la Juve e Manisc per l'Inter. Il Migliore dell'Inter è Julio Cesar con tantissime parate decisive.
Partite Storiche
12/02/2006 Inter 1 - 2 Juventus
29/04/1984 Inter 1 - 2 Juventus
Intervista a Marchisio a Filo Diretto
Inaugurazione area 12
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjDhI3sk_ud2cYmWkwHkLdHfdvQ0MeoTwg_dMLrSYMu_TslulNSMmpQnshys-i0TMk3RlM2OT0vEturT5xXfRAVWSWlXX5b0JtgFxK5x23_SBL1S8K8zgptZ8Shkhrfg6UYAApKt1GL79Q/s400/taglio+nastro+area+12.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheSKuNN6DqxRbt3H84_Lln9pAClQEymzMnWglinLdYgIuXQu8FkIaOoVATluPptdDYRS7lQ8HmkMtA_0FW03FO4vJ4W9IgCNBROBafu2SbWB5Ewed0m8pFw-x8li0ZZpOe8HC9WUvvCD4/s400/agnelli+area+12.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhzwk72lewm1lbBAakLXQouYAo8aGubcOxwLlT4X_c4NnkZdSmviyjpbu9Bx96VQMfO6bAmwur4P7ovDBQY33rj0K2238cNycGiQA3JAknv5CVTWDBT7y-Pb1fox8OHg_S9AyczxLh3FUg/s400/marchisio+area+12.jpg)
La piantina dell'area 12
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgosWqoPeMnysoWdNn7D5bAVyLzxu6bC_1_lvVYcY5-TcJgIrIqjKtt8HyK9WokccyGy9nanPDZbVpc8oEYcKVWoOvw1tNDGBLQ8CohOjhAWzbZsmGIsckV_Auje5G01dmfKC9f-bBOtEc/s400/piantina+area+12.jpg)
A quel punto, le porte di Area 12 si sono aperte al pubblico, che ha subito affollato ristorati e negozi. Lo Juventus Store, che verrà ufficialmente inaugurato il prossimo 2 novembre e che era stato visitato in precedenza dal presidente Agnelli, ha fatto la parte del leone, regalando il preludio di quanto, è facile immaginarlo, accadrà ogni volta che la Juve scenderà in campo nel suo stadio, e durante gli altri giorni della settimana. Area12 sarà infatti aperto dal lunedì al sabato sino alle 21.30 e la domenica dalle 9 alle 21, regalando così ai torinesi, ma anche ai molti tifosi bianconeri che arriveranno da fuori, la possibilità di vivere piacevoli momenti di svago in un inedito connubio tra sport e shopping. E così “lo stadio che cambia il calcio” continuerà la sua missione.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhTqR3TTf2F3CnEiiRAzxzx2TthOLPvIVxagNB8WXcWLo1v9p6tGkzsCdusROV2M6ci5Y2WMfuMx9DQI4ImwNXPMZWgzJwPeKCLtSo7tULA4hB7qqA573ELk5gmxON3kteYkNWU84bFsBg/s400/area+12+entrata2.jpg)
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqR4_DlW6szwS77zGHz9PLZnPk_9KAx0x4TEXKWHU7ECWxZtBnTatcryUBvsGllAmieTXx-9ObloEi4lQDrLwTJF0RerBryKoelcG0YprozgYIMQdJXkPg71R8xlgoB6xnEWM98Xc96tw/s400/area+12+entrata.jpg)
giovedì 27 ottobre 2011
Juve, prima volta in testa da sola dopo Calciopoli
Fonte: Tuttosport.com
Inaugurazione area 12
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEidikQPED9V1aYumqAw05CokdGxkGodQXt4XnulcHEupiQY8nUaS6DgBRHjibRaxTzXk0Tqd3x-GKyYIL8symhTRDFcTN_c5q2FIRqslJ6LNbm87kTmNI6IhVMEnjQID2Yv_l6QB_9zrxs/s400/area+12.jpg)
Matri su Inter Juve
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3i3HmA3P09iEXoGKynKr0-YMBf0TZ1p9brHcmmAXGFfE4iJkM5QlN06IHDwVi7NXTsziw_8og_jvQ0UXquiDXAzt7HT_-yXGru2ssvaGpp7FEKvTewVpZ5XUMcSheexAmffc6Yxp3_v0/s400/juve+inter+matri+2011.jpg)
Siete in testa alla classifica
E’ bello, anche se adesso non c’è da guardare alla classifica. Fa piacere stare in testa, ma il nostro obiettivo è quello di pensare alla partita di sabato, cercare di fare bene, di scendere in campo come abbiamo fatto nelle ultime partite.
Che differenza c’è tra l’ultima è questa vigilia di Inter-Juventus?
Per me, personalmente, quella dello scorso anno era più sentita perché, comunque, ero appena arrivato. Diciamo che avevo un po’ di ansia addosso. Anche questa è sentita, tanto, e serve a noi per capire cosa possiamo fare e dove possiamo arrivare.
Conte ha detto che già nello spogliatoio, dopo la partita con la Fiorentina, si pensava all’Inter.
Certo, finita la partita abbiamo appreso le cose positive che, però, vanno subito cancellate, per cercare di pensare a questa partita che ci aspetta e di cui, tutti, sappiamo l’importanza e il valore che ha.
Come definiresti Inter-Juventus?
E’ la partita, quella che uno attende la domenica sera, o il sabato sera, per stare in casa a guardarla proprio con gusto. E’ una di quelle partite che uno aspetta durante l’anno.
Può essere definita la partita della fame per la Juve? C’è la sensazione che questa può essere la partita che da il la ad un futuro diverso?
Da parte nostra c’è voglia di rivalsa, per quanto fatto l’anno scorso. Dovrebbero essere tutte partite della fame. Per rifarsi, per migliorarsi rispetto allo scorso anno, c’è da avere fame in tutte le partite.
Trovata la formula Juve. Con tre centrocampisti
L’EQUILIBRIO - Contro la Fiorentina la posizione tenuta da Andrea Pirlo è stata quella classica (in presenza di Arturo Vidal ) di play maker davanti alla difesa, con Marchisio e il cileno interni e la coppia Pepe-Vucinic sugli esterni. Poi in questi casi i movimenti sono continui, la posizione dei singoli varia tra fase difensiva e quella offensiva, infatti c’è chi ha letto il sistema come un 4-1-4-1, chi come un 4-3-3 puro. Ma la vera svolta, aldilà dei numeri, è legata proprio alla presenza di Vucinic al posto di un esterno di ruolo. Il che ha dato connotati decisamente offensivi alla formazione di Antonio Conte , capace di stordire la Fiorentina con un primo tempo di rara intensità, dove le occasioni da rete si sono susseguite grazie a un’ampia gamma di soluzioni: dai cross sulle fasce aii tagli centrali di Pepe o Vucinic stesso.
Gianni Lovato
Fonte: Tuttosport.com
Juve prima, Matri urla: «A me l'Inter»
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxaM2NwwVjwonME6paRwKv3-3hxUeiGHe8F3aE4ecRzW2X-naMgu7TbH9nGGKSp_KXTeJANExrtW1ILJV2c4o-Zk0knBrqxxNbkjJOgvc8hnSs-GRn356GCY0yQdLV5ErlZi4a70wNZBE/s400/matri+inter.jpg)
L’OBIETTIVO - «La vittoria contro la Fiorentina è stata fondamentale perché sabato la pressione sarà tutta addosso all’Inter»Per i difensori interisti non sarà facile trovare la chiave per frenare la verve realizzativa di Matri, una qualità dell’attaccante non certo nuova, anche se mai in passato è riuscito ad andare così lontano. Quattordici reti nel Lumezzane, stagione 2005-06, 13 nel Cagliari, anno di grazia 2009-10, ma se si abbinano i sei mesi sardi e i sei bianconeri della passata stagione, il totale fa 20 reti tonde, tonde. «E spero di continuare su questa strada anche perché di mestiere faccio il bomber e segnare è il massimo per un attaccante. Sono stato io il primo a stupirsi per i venti gol dell’anno scorso. Il mio prossimo obiettivo? Almeno equagliare quella doppia cifra, di certo non peggiorarla. E se poi ne dovessero arrivare di più...».
Marina Salvetti
Fonte:Tuttosport.com
Le inteviste del dopo partita
mercoledì 26 ottobre 2011
Juve vincente ma sprecona....
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKOIQHZ555kmBV7D58AP2l0LtDTvF-aXzqZoZCabFKFHqW1KSIpB9tujdeY98_zurJNPX2Vq8Pmo0JqcI5rC391zOyBUYRnmA1oYmyYf9hIfdHOr4rhUVWVDyeFq6sWUjCo0piu7-7s1E/s400/bonucci_gol_fiorentina_356x237.jpg)
martedì 25 ottobre 2011
Giovinco l'erede di DelPiero?
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiTIcCB9P-CL62XfEx8peq-zCTu-pV6z518kHjnKZFHXVtuLbXFWwBJXOmnPA-mYnIBe_Kdk81FI_1pCJYdieqgDDubsRJEvEaHceOgGjTFkFeACM3XBG-rT4DcrdnKbT2cJ7ViyLhsIoE/s400/giovinco+iatlia.jpg)
Il capitano lascerà la maglia numero 10 a fine stagione, Giovinco potrebbe indossarla dal prossimo anno? «Per adesso penso soltanto alla numero 10 che ho al Parma. Se in futuro le società si metteranno d'accordo... vedremo. La rabbia nei confronti della Juve è passata perchè sto attraversando uno dei migliori momenti della mia carriera, non voglio pensare a cose negative».
Rubrica: I precedenti a Torino contro la Fiorentina
Il 17/10/2009 8° giornata di andata del campionato 2009/2010 e finita 1 a 1 con alla guida di Ferrara. Una partita con molte occassioni da entrambi le parti e con molti errori sottoporta della Juventus. Gol del solito Vargas per la Fiorentina e per la Juventus gol fortunoso di Amauri che non segnava da 9 mesi.
Alla 23° giornata del capionato 2007/2008 è l'ultima volta che la Fiorentina ha battutto la Juventus in casa per 2 a 3. Gol per i Viola di Papa Waigo, Jorghensen e Osvaldo mentre per la Juve Camoranesi e Sisoko.
PARTITA STORICA
Il 4 Dicembre 1994 con un 3 a 2 per la Juventus con il più bel gol di Alex DelPiero
Juve, Sacchi vota Conte: «Cambierà il calcio»
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh4FM-3C_yvZIQGPrdSn1338_lTODiyFLzd0cRjVIkjfgBt-gVHHGush-43vOdmrHsNdTdFNcidtjVwgA1-nzpVgcbpT34kaXn7gqXL4p_bfW1n9QlQbVQEa21d6ISJmZEg8cAQv4RPnq8/s400/arrigo-sacchi-pescara.jpg)
«La principale, a mio parere, è la Juventus. Sta cercando di esprimere un gioco diverso e la società con il nuovo stadio si è spinta dove finora non era arrivato nessun club italiano. Intravedo buone prospettive per il futuro».
In tutto questo quanto incide Antonio Conte?
«Tanto. Antonio ha tutto per diventare un grande allenatore: capacità, entusiasmo, passione, fantasia... Sta lavorando per creare un’identità che negli ultimi anni la squadra aveva perso. Sta cercando di dare un gioco che mancava ma serve pazienza: della società e dei tifosi».
Pazienza, che predica lo stesso Conte.
«Io arrivai al Milan dopo un quinto posto e Berlusconi mi disse: “Se arrivate terzi, vi do un premio”. Se non sbaglio, la Juventus nelle ultime due stagioni ha chiuso settima: fate voi... Credo in Conte, ma i grandi allenatori li fanno anche le grandi società. Molto dipenderà dai dirigenti: dovranno assecondarlo per non fargli perdere coraggio e autorevolezza nello spogliatoio ».
Lei conosce Marotta da una vita, avrà questa pazienza con Conte?
«Marotta è un illuminato, ma molto dipende dal presidente che mi dicono essere competente. Pensate che Marotta lo conobbi nel 1985. Lui era dg del Varese, io tecnico del Parma. Era la penultima di campionato: noi vincendo arrivavamo primi e loro perdendo retrocedevano. Una situazione tesa nella quale ammirai la sua sportività e la sua calma. Non mi sembra cambiato da allora».
Come ha fatto il Milan a commettere l’errore Pirlo?
«Sono scelte. Allegri voleva un giocatore con caratteristiche diverse. E credo che lo stesso Pirlo cercasse stimoli nuovi».
Ha cambiato la Juve?
«E’ il giocatore che alla Juve mancava da troppo tempo. L’errore del passato era stato non prendere un regista, gente come Xabi Alonso o D’Agostino... Con Pirlo, alla fine, la Juve ha acquistato il più bravo nel ruolo. Lo dissi anche a Marotta: “Se sta bene, è il tuo uomo”. Pirlo non sbaglia mai i tempi. Lo volevo portare al Real Madrid, ma a quel tempo il Real prendeva solo Palloni d’Oro».
In fondo, Pirlo il Pallone d’Oro l’avrebbe meritato...
«Certo, ma non è un attaccante o una mezzapunta. Se non l’hanno dato a Scirea, Baresi e Maldini...».
La Juve ha colmato il gap dal Milan?
«Come valori individuali la Juve non è competitiva come altre, ma ha un gruppo che se si unisce e diventa squadra può ridurre le distanze. Deve superare la concorrenza sfruttando il vantaggio tecnico di non avere le coppe».
Parlavamo di calcio più “moderno”. Marchisio è un centrocampista moderno?
«Sì e può diventare un centrocampista di grandissimo livello. E’ il tipo di uomo e professionista che cercavo io: nel mio Milan ci sarebbe stato. Un altro esempio è Klose: ha la mentalità giusta, è sempre alla ricerca dell’eccellenza. Questione di testa, non solo di piedi».
Filippo Cornacchia
Guido Vaciago
Fonte: Tuttosport.com
Il tour nello Juventus Stadium
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn1wN4sB04RLW9iyffJKoonuLs6dYBnulECgIiR-Dx0JZIUJK02BlkmiWWaduKgyxEn5oXpgujRhOPAAcl-J11mI_tVJN59Z8VqZ97y67sJaNUCDsbqW5rbjbd5F7rWZY19nMcFPaYeKc/s400/Juventus_Stadium.jpg)
Juventus Fiorentina Preview
Convocazioni Juventus - Fiorentina
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg2ulcT2OT2RXe15uEHTk01tv32DX8REY0RnU_3IjhaK7DEi0z0OMUFEtAq1bBCPjEzzn0x7Q3VPud3eAcTtK7SjZQwYEISSmk0FMNoTpftAtfQ71O0hBx92VBw2OolrAX2rqxC7MK4YdA/s400/Del+piero+Fiorentina.jpg)
PORTIERI: 13 Manninger, 30 Storari, 31 Branescu;
DIFENSORI: 3 Chiellini, 11 De Ceglie, 15 Barzagli, 19 Bonucci, 26 Lichtsteiner, 33 Sorensen;
CENTROCAMPISTI: 5 Pazienza, 7 Pepe, 8 Marchisio, 17 Elia, 21 Pirlo, 22 Vidal, 27 Krasic, 28 Estigarribia;
ATTACCANTI: 10 Del Piero, 14 Vucinic, 18 Quagliarella, 32 Matri.
LA POSSIBILE FORMAZIONI:
Juventus:(4-2-3-1) Storari; Lichtsteiner, Barzagli, Bonucci, Chiellini; Pirlo, Marchisio; Pepe, Vidal, Vucinic; Matri.
Fiorentina (4-3-3): Boruc; De Silvestri, Gamberini, Natali, Pasqual; Munari, Behrami, Kharja; Cerci, Jovetic, Vargas
A disp.: Neto, Nastasic, Romulo, Lazzari, Ljajic, Gilardino, Santiago Silva;
All.: Mihajlovic;
Squalificati: Montolivo;
Indisponibili: Cassani, Kroldrup