giovedì 13 ottobre 2011

Krasic non si muove: in testa solo la Juve

TORINO - In fondo al tunnel... qualche sprazzo di luce. E solo la Juve. Già. Milos Krasic riparte dopo un avvio di stagione opaco. Con la Vecchia Signora, in effetti, solo a tratti si è visto il giocatore di livel­lo che nei primi mesi, l’anno passato, ave­va fatto innamorare i tifosi bianconeri. In Nazionale, solite difficoltà e martedì in campo soltanto al 57’ (per Jovanovic), per di più in un match, quello in Slove­nia perso 1-0, che ha decretato l’addio de­finitivo agli Europei, con saluti incorpo­rati di Stankovic e Vidic. Insomma, c’è poco da sorridere.

RINCORSA - Delusione, tremenda delu­sione per il Biondo, che pure potrebbe ereditare la fascia di capitano della Ser­bia. E alla fine è un fallimento per un Paese leader nel tennis e nella pallavolo che però ha abdicato nel calcio. Krasic, al­lora, si ributta nell’avventura juventina. Da qui alla pausa natalizia dovrà recu­perare posizioni, considerazioni. Altri­menti, il rischio del “taglio”, morale o ma­teriale, c’è davvero. Insomma, si trova a un bivio della carriera: l’approdo a Tori­no doveva rappresentare il salto di qua­lità, ma la crisi d’identità l’ha manda­to in confusione, tra cambio di modu­lo e richieste tecniche, impostazione tattica e libertà d’azione.

NON ESAGERARE - E dire che l’estate è apparsa ideale. Prima le rimpatriate con gli amici in Kosovo, poi il ritiro completo agli ordini di Antonio Conte, il nuovo condottiero zebrato. Ma l’avvio non è stato quello sperato. A parte un infortunio muscolare, la strada è stata in salita per conquistare il po­sto. «Ha un po’ di difficoltà - conferma l’agente Fifa Marko Naletilic - ma con lui sembra tutto esagerato. Prima lo si di­pinge come pallone d’oro, poi come un giocatore non all’altezza della Juve». E il discorso sulla tattica che lo imbrigliereb­be regge fino a un certo punto. «Anche se lui è un calciatore di intuizione, che ha i numeri nelle gambe e nella testa. Quan­do entrerà in forma, tornerà a farli vede­re ».

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Elvira Erbì

Fonte: Tuttosport.com

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