Il tecnico della juve hai microfoni di Sky parla della squadra e della partita:«Sono soddisfatto per quello che hanno espresso i ragazzi, non solo in questa partita ma anche nelle altre. La squadra ha un'anima, non ci arrendiamo di fronte alle difficoltà. Nonostante l'espulsione abbiamo subito un gol solo su calcio piazzato e non ci hanno mai tirato in porta. Complimenti ai ragazzi. Comunque questi sono due punti lasciati per strada, oggi non siamo stati fortunati». Poi dice la sua sul gol ,che le moviole danno per irregolare:«L’arbitro non può dire fischio io. La palla un pochettino si muove. Al 15° c’è anche un fuorigioco fischiato a Vucinic che non c’è, sono sempre situazioni particolari, noi non siamo stati fortunati oggi, però andiamo avanti». In fine di 2 giocatori, del serbo Krasic «Non c’è nessun esame, quando scendono in campo devono cercare tutti di dare il massimo. Oggi sono contento della prestazione di Krasic, lui non è un giocatore sotto esame. Ho una rosa di giocatori e, in base alle circostanze, scelgo le varie formazioni» ed in fine del marcatore per la Juventus, Vucinic:«A caldo è difficile esprimere dei giudizi. Analizzeremo con i ragazzi quello che è andato bene e quello che è andato male. Abbiamo tanto da lavorare, ma questa è la strada giusta. Quando predico umiltà, tranquillità nei giudizi, mi riferisco a tutto: abbiamo tanto da lavorare».
Anche Buffon hai microfoni di Sky ha detto la sua sulla partita:«Quasi la migliore no, perché abbiamo fatto due buone gare fino adesso, però sicuramente credo che sia apprezzabile l’impegno, la rabbia e la modalità con cui abbiamo cercato di vincere questa gara, seppur in inferiorità numerica. Questo ci deve rendere orgogliosi, ma sicuramente c’è anche un po’ di amarezza perché l’occasione che avevamo di fronte era molto ghiotta, potevamo essere da soli in testa, invece siamo in coabitazione con altre squadre, però il campo ha detto questo e va bene così». In più dice la su sulla espulsione del compagno Vucinic e di come poteva finire in parità numerica: «Il calcio non è una scienza esatta, se fossimo stati undici contro undici avremmo avuto più opportunità di vincere la partita, questo è innegabile, però c’è anche l’imponderabile nello sport, il che lo rende affascinante. Per noi è un peccato, però devo dire che questa prestazione, soprattutto il secondo tempo, ci debba dare ulteriore convinzione e maggior rabbia per affrontare le prossime gare».
In fine ha detto la sua anche il centrale difensivo Andrea Barzagli che oggi ha ipegnato più volte Gillet:«Abbiamo fatto una grandissima prestazione e ci sono mancati solo i tre punti - riporta il sito della Juve - Peccato perché vincendo saremmo stati primi in classifica. E’ solo la terza partita ma si è già visto che quest’anno abbiamo qualcosa in più. Dobbiamo continuare a migliorarci per vincere anche partite del genere, ma penso che questa sera ci sia stata anche un bel po’ di sfortuna e il loro portiere ha compiuto grandi parate. Continuiamo così, perché questa sera abbiamo dominato sia nel primo tempo che nella ripresa, nonostante fossimo in dieci. Anzi, credo che l’uomo in meno non si sia visto»
Fonte interviste: Tuttosport.com
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