domenica 6 novembre 2011

Buffon a Sky

Gigi Buffon s’è sottoposto alle 10 domande di Sky: dovevano essere l’aperitivo di Napoli-Juve, è solo un’intervista importante.

Buffon ieri e oggi?«Sto molto meglio, sono dimagrito di 5 chili: peso come quando ero negli allievi nazionali del Parma. E questo la dice lunga sulla mia voglia di vincere e tornare ai miei livelli»

Quanto pesa Conte nella classifica della Juve?«C’è tantissimo di Conte: la sua rabbia, il suo sapere tattico, la conoscenza del mondo Juve che ha trasmesso a tutti specie ai nuovi arrivati».

L’importanza di Pirlo.«Pirlo è uno che dà la svolta: quelli come lui sono talenti, nascono ogni 30-40 anni, farebbero il bene e la fortuna di ogni squadra. E noi avevamo bisogno di un organizzatore così. Ci dà sicurezza».

L’ultima stagione di Del Piero alla Juve.«Del Piero? Non si sa mai se sia l’ultima, Può stupirci ancora, Alex. Le parole di Agnelli invece sono un segno di gratitudine, per me».

Conte sostiene che Del Piero e Buffon aiutano a crescere il gruppo.
«Superati i problemi fisici, è più facile sentirsi parte integrante di un gruppo e dare un aiuto maggiore per il gruppo».

Nuovi arrivi: quale la sorpresa più piacevole?«I nuovi sono acquisti di ottimo livello: Vidal è la sorpresa migliore, quando non ne parlavano lo vedevo in allenamento, due mesi fa, e mi dicevo che sì, Jorge era da Juve».

Napoli-Juve.«La sfida del San Paolo non è una sfida scudetto, ancora. Ma chi la vincerà avrà più certezze, chi perderà più dubbi».

Non giocare la Champions è un vantaggio o ti manca?«La Champions non giocare le coppe è un vantaggio in chiave campionato. Ti puoi preparare al meglio. La Champions mi manca, ma con un Barcellona così le possibilità di vittorie sono minime e allora mancare fa meno male».

Il prossimo traguardo di Buffon:«Il mio traguardo è fare 3-4 anni da Gigi Buffon, mettermi alle spalle gli anni passati coi suoi problemi. Rivincere con la Juve e Nazionale, è il mio obiettivo».

Un messaggio a Cassano?«Un’altra sfida importante, per te Antonio,, caratterialmente ti piacciono le sfide e hai l’ironia giusta, la forza e la felicità, grazie alla famiglia, per uscirne. Per l’Europeo dovresti essere la nostra arma in più».

Fonte: Tuttosport.com

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