giovedì 10 novembre 2011

Chiellini: «Scudetto? Juve senza Europa...»

Una delle armi di questa Italia targata Prandelli è la difesa che nelle qualificazioni europee ha subito solo due reti: Giorgio Chiellini ne è uno dei perni. "È grande motivo di orgoglio aver incassato finora così poco - dice il difensore della Juve -. La nostra forza sta anche in questo, essere compatti in ogni settore. L'obiettivo è continuare così anche contro Polonia e Uruguay". Una difesa-bunker nella quale domani a Wroclaw Chiellini farà coppia con Ranocchia ("Sono felice di giocare centrale anzichè terzino" sorride il bianconero che sulla fascia sinistra non ci si trova più) ed esordirà il milanista Abate, ma mancherà Bonucci non convocato da Prandelli: "Leonardo è un bravissimo difensore e non ha nulla di meno di chi è qui - osserva Chiellini - È che siamo in tanti e il ct ogni volta deve fare delle scelte. Però sono convinto che se Bonucci continua a giocare così nella Juve agli Europei ci sarà. Non vorrei essere Prandelli quando farà la lista dei 23".

LA NAZIONALE - Su Abate: "Lo conosco dai tempi dell'Under 21, si merita questa chiamata. Gli daremo una mano anche se non ne avrà bisogno". La Polonia non è il Brasile ma sarà comunque un test importante: "Anche perchè da qui agli Europei non ne avremo molti". Sempre attuale la querelle club-Nazionale come dimostrano i mugugni di Conte e Galliani: "La nazionale è il massimo per ogni giocatore e vanto per ogni club. Pure la Juve, che fra l'altro da sempre sposa la politica dei giocatori italiani, ne saprà quindi trarre vantaggi - dice Chiellini - È comprensibile Conte che vorrebbe sempre il gruppo completo ma come ha detto Buffon il nostro tecnico faceva le corse per vestire l'azzurro. Lui è stato il più felice per il ritorno in nazionale di Matri e Pepe e lo è quando ci vede vincere con l'Italia".

BALOTELLI - Un'Italia che ha perso Cassano e Rossi e punta su Balotelli: "Dispiace per Antonio e Beppe e li aspettiamo. Ma da oltre un anno stiamo portando avanti un progetto, abbiamo certezze e tante frecce nell'arco. Chi è stato in ombra potrà mettersi in luce. Balotelli? Niente pressione anche se è abituato, è un giocatore che può farci vincere ma è pur sempre un meccanismo della squadra, non gli va chiesto troppo se non che sia se stessò".

IBRAHIMOVIC - Ibrahimovic nell'autobiografia racconta di quando a Torino stava per prendere Chiellini per il collo: "Mah, Ibra è una personalità forte e nel suo libro ha voluto far emergere questo enfatizzando certe cose. Io posso dire che fuori dal campo è giocherellone e tranquillo. Soffre le mie marcature? Entrambi in campo la mettiamo sul piano fisico".

CALCIOPOLI E JUVE - Calciopoli: "Ho letto la sentenza e il comunicato della Juve ma non ne parlo". Lotta scudetto: "Ha ragione Buffon, presto per dire che la Juve è la favorita, per me resta il Milan, il Napoli ha da tempo un progetto, Udinese e Lazio daranno fastidio ma per un posto Champions. Non fare le coppe per la Juve può essere un vantaggio così per noi juventini in chiave Europeo ma a me mancano e l'anno prossimo voglio tornarci".

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